Sii gentile con i tuoi colleghi e impara le espressioni da utilizzare a lavoro
Torniamo a parlare di business english cercando di ricordare quanto può essere importante nel mondo del lavoro procedere ad avere una formazione degna di nota che permetta di avere sempre una marcia in più se si va a concorrere per qualche posizione lavorativa di qualsiasi tipo.
È sempre importante riuscire a parlare inglese, soprattutto tenendo conto del business english, che è uno step successivo ma nemmeno troppo distaccato da quello che conosciamo normalmente quando andiamo ad apprendere un po’ di inglese, anche a scuola. Gli step possibili sono diversi per andare a imparare qualcosa. Dal corso di inglese, dall’imparare frasi inglese commerciale che possono servire da applicare poi quando servono o altri metodi simili.
Imparare passo passo
Ogni step è comunque molto importante nella progressione di uno studente, che pian piano deve andare a conoscere sempre meglio l’inglese, c’è poco da fare a riguardo. Imparare una lingua come questa non è molto complicato. Per chi inizia ovviamente può sembrare di avere a che fare con un monte da scalare, ma passo dopo passo ci si rende conto che questo monte può comunque essere affrontato, in modo sistematico e comunque organizzato.
L’inglese online può essere effettivamente una delle soluzioni più semplici da applicare per andare ad ampliare il proprio vocabolario inglese, arrivando a livelli di preparazione anche ottimi. Chi impara inglese ha una marcia in più anche quando si presenta ad un colloquio di lavoro, specie se è in grado di parlarlo in modo fluente.
Anche solo il capirlo può essere comunque valutata come caratteristica o skill, già solo per la ricerca di informazioni in rete o in generale potendo parlare la prima lingua parlata al mondo, ed è dunque facile capire che è lasciapassare anche per girare appunto intorno al mondo, magari per meeting aziendali o incarichi all’estero.
Che tono adottare
Avere anche un tono di un certo tipo nelle proprie frasi in inglese può fare la differenza, è bene tenerlo presente. Soprattutto sul luogo di lavoro c’è bisogno di un tono formale, il cosiddetto Business English, che è importante e da tenere in considerazione per la propria formazione. Di cosa parliamo? Cerchiamo di spiegarlo brevemente per capire cosa andiamo a fare con questo business english.
Si tratta di una branca della lingua inglese che come suggerisce il nome viene utilizzata in un ambiente di tipo business, ovvero quello lavorativo. Qui bisogna essere cordiali e formare una vera e propria sinergia con i propri colleghi per avere la possibilità di gestire nel modo migliore la vita lavorativa o la gestione dei clienti. Tutto quello che riguarda il lavoro se gestito per bene permette di avere a disposizione sempre un ambiente cordiale e soprattutto collaborativo, e una cosa del genere possiamo garantire che dà una mano nella vita di tutti i giorni. Saper di poter contare sul proprio collega in qualsiasi situazione può fare la differenza nell’affrontare qualsiasi compito ci capita.
Stesso discorso anche con chi è esterno all’azienda, ovvero clienti, fornitori o semplici collaboratori. Le frasi in inglese, ad esempio tramite mail, vanno soppesate nemmeno in modo eccessivo, per dare un contesto ai messaggi che vengono scambiati con chi lavora con noi. Avere sempre un tono rilassato e cordiale aiuta a dare il meglio di sé agli altri e viceversa. Facciamo qualche esempio con alcune frasi o parole che vengono utilizzati in questi contesti quando si comunica, con l’esempio proprio della mail.
Come scrivere una mail
Partiamo con il saluto, all’inizio della mail, che può essere “Dear”, ovvero “caro”, oppure si può partire con “Hi” o “Hello”, che è un saluto più cordiale verso colui o colei a cui stiamo scrivendo. Il corpo della mail deve sempre essere snello e bisogna dividere tutto in paragrafi piccolini, per essere leggibile più possibile da parte di chi riceve, che ovviamente ogni giorno non ha a che fare solo con la nostra mail, ma con tante altre, di conseguenza bisogna essere chiari e diretti nel nostro messaggio, senza giri di parole o simili quando scriviamo la mail.
Ricordiamo sempre che bisogna salutare a fine mail, e ci sono varie forme. In ambito professionale possiamo scrivere “Kind regards” o “Best regards”, che stanno per i classici “distinti saluti” che possiamo utilizzare qui in Italia. In casi più rilassati, magari di collaboratori stretti o amici con cui collaboriamo possiamo anche chiudere con un “bye”. Inseriamo sempre il nostro nome alla fine della mail, dopo aver salutato, quasi come fosse una lettera, per dare contorno a tutto il nostro messaggio.
Quasi come fosse un piccolo reminder di cui tenere conto. Possiamo trovarci di fronte a diverse situazioni quando siamo a lavoro, di conseguenza è possibile anche gestire in modo intelligente la mail in cui mandiamo una brutta notizia o quantomeno ci troviamo in disaccordo con il nostro interlocutore. Cerchiamo di capire come fare.
Comunicare il proprio disaccordo
Quando diamo un rifiuto, ad esempio se bisogna declinare un’offerta, rispondere di no ad una candidatura di lavoro, potremmo partire in modo dispiaciuto, ad esempio con un “I’m afraid”, ovvero “mi dispiace”, e proseguiamo inserendo quello che riguarda poi il corpo della mail, sempre in modo diretto. La partenza con quella forma però aiuta, e rende il tutto professionale come detto. La qualità anche in queste situazioni si nota sul piano professionale. Anche il semplice “Sorry”, che sta sempre per “mi dispiace” può andar bene, dipende dalle situazioni e lì potete scegliere anche voi.
Queste parole danno un tono alla nostra mail, e lì dobbiamo andare a gestire infatti il nostro discorso. Altre partenze potrebbero essere “unfortunately” o “with all respect” quando come detto ci si può trovare in disaccordo, quindi teniamole a mente ricordando che ovviamente c’è il corpo seguente del messaggio che può fare la differenza. Ricordiamo sempre che il tono formale deve essere inoltre sempre molto calmo, e non deve mai sfociare in un messaggio troppo diretto o quantomeno offensivo per chi riceve.
Mantenere sempre professionalità
Anche quando ci si trova in disaccordo è importante mantenere professionalità e rimanere oggettivi rispetto alla situazione in cui si trova, pesando le parole e comunque rispondendo in tranquillità. I toni come detto sono molto importanti all’interno del contesto lavorativo, e possono fare la differenza quando si stringono dei rapporti all’interno dell’ufficio o nel gruppo di lavoro di cui si fa parte, anche se magari ci si trova in posti diversi, quindi geograficamente distanti.
Ultima cosa di cui tenere conto sono le tempistiche. Indichiamo quando comunichiamo se una cosa è urgente quando veramente lo è o meno, per dare anche priorità per chi riceve il nostro messaggio e ovviamente facciamo affidamento sempre alla forma come abbiamo precisato più volte e ovviamente siamo tornati a ribadire.
Avere nel proprio bagaglio l’inglese e nello specifico un po’ di business english può effettivamente essere un buon punto a favore anche per la propria crescita per i contesti in cui ci si trova quando si lavora e non solo. Una buona formazione può partire anche dalle basi più elementari, come ad esempio con singole frasi in inglese, un vocabolario inglese per i termini non conosciuti e un piccolo corso inglese online.