Quali documentari in inglese seguire per apprendere più velocemente
Passiamo ad un altro argomento molto interessante in termini di inglese, i documentari, che possono darvi una mano anche nell’apprendimento delle regole della lingua inglese quando li andate a guardare, e dato l’alto tasso di informazioni e tenendo presente che si tratta di qualcosa di costruito, la nostra attenzione dovrebbe essere maggiore.
Concentrandosi al massimo è infatti possibile sia imparare e allo stesso tempo potremmo trovarci con alcune nozioni in più proprio della lingua inglese, apprendendo in forma automatica quello che viene detto all’interno del documentario non come informazioni dirette, ad esempio di botanico se parla di botanica, ma proprio come esposizione della lingua e pronuncia.
Ascoltando infatti contenuti di intrattenimento, e in questo caso proprio guardando, in modo automatico, nel nostro subconscio, assimiliamo informazioni sull’inglese e rimaniamo anche influenzati dalla pronuncia e l’impostazione per comunicare che viene adottato da chi parla ed espone all’interno del contenuto. Il nostro riferimento è al business english, ovvero quel tipo di inglese che serve quando siamo nel mondo del lavoro, per comunicare, per presentarsi e per dare una buona impressione di sé.
Inglese per il business
Sono piccoli accorgimenti che ci danno un tocco di professionalità, di conseguenza è bene esserne padroni o comunque utilizzare questa branca della lingua inglese in modo chiaro e senza sbavature. Imparare inglese come sappiamo non è difficile, basta impegnarsi un po’, ed è uguale al procedimento normale. Ci sono altre regole chiaramente, il tipo di colloquio che si instaura con chi si comunica, ma la base è sempre la stessa, ovvero quella della lingua inglese.
Per imparare inglese come sappiamo possiamo anche guardare dei contenuti, come dei documentari in inglese, e avremo un ritorno anche immediato in modo subconscio come detto. Ci sono un sacco di titoli molto interessanti che potremmo andare a vedere, anche su Netflix, famosa piattaforma che mette a disposizione contenuti di ogni tipo per gli abbonati e non solo. Il di più che fa al caso nostro riguarda proprio la lingua, perché ovviamente è possibile selezionare l’inglese dal documentario e vedere tutto in lingua originale, con il doppiaggio originale e apprendere il più possibile. Ci sono un sacco di contenuti anche a tema business appunto, facciamo qualche esempio che poi andremo a spiegare man mano in termini di utilità.
Documentari interessanti
Tra i titoli più indicati troviamo: Generation Startup, Steve Jobs o Banking on Bitcoin. Ci sono anche riferimenti a grandi case e aziende come Dior and I e l’elenco potrebbe continuare in forma anche abbastanza lunga. Il nostro riferimento è proprio per questi però, fanno proprio al caso nostro. In termini di business vedere anche come si sono mossi alcuni tra i più grandi e bravi degli ultimi tempi, magari con interviste e modo di esposizione, può esserci di grande aiuto e anche se stiamo imparando, addirittura può darci una marcia in più.
Cerchiamo di capire come sono strutturati questi documentari per capire in quali parti dobbiamo prestare maggiore attenzione e dove può trovarsi il nostro apprendimento. I documentari in inglese spesso contengono anche più informazioni di quante ce ne potremmo aspettare, di conseguenza potrebbe anche capitare di dover rivedere qualche pezzo più di una volta per comprendere appieno. Paliamo anche di Generation Startup, argomento veramente interessante che oggi diventa sempre più attuale. La startup di fatto è l’azienda che inizia dal basso, che cerca finanziamenti e che ha dalla sua un prodotto particolare.
Spesso ovviamente la comunicazione è in inglese, e di conseguenza anche lato formazione potrebbe capitarci di voler far parte di qualche realtà di questo tipo, di conseguenza è fondamentale avere una base di inglese anche piuttosto consistente. La gestione delle startup è di vario tipo, e basta dire che non tutte quelle che vengono fondate arrivano alla commercializzazione o la pubblicazione del proprio prodotto, e che molte si perdono per strada.
La formula del successo
Chi riesce però porta all’attenzione di tutti un ottimo prodotto che se arriva alla fine di questo ciclo è per forza qualcosa che può essere utile a molti, e arriva a fare anche molte vendite. Tutte le dinamiche, anche il modo di rapportarsi non solo nel mondo inglese le troviamo su questo documentario, e non è cosa da poco. Attenzione poi anche a Banking on Bitcoin, che mostra di fatto una serie di interventi anche in tribunale relativi alla nascita di questa nuova moneta digitale, e spiega tutto il suo funzionamento, facendo riferimento anche alla tecnologia blockchain.
Parte dalla sua fondazione, e segue l’evoluzione continua che c’è stata, quindi è bene prestare attenzione, anche in termini di proposizione di un progetto successivamente a qualche realtà, magari cercando investitori. Non sembra ma si può imparare davvero tanto da contenuti come questo. Anche le parti in cui si discute della moneta in tribunale, spiegando come funziona e quali sono le sue peculiarità è importante, perché si passa ad un inglese colloquiale, più informale e comunque ben scandito e comunicativo. Ogni parola in quel contesto è pesata, quindi anche da lì si può imparare parecchio. Chi narra poi lo fa in modo intuitivo e semplice, portando a tutti un discorso comprensibile anche se la tecnologia che gira attorno alle criptovalute e non solo Bitcoin è a tratti molto complessa.
L’esempio di Apple
Gli esempi possono essere di vario tipo, e finiamo su un altro importante documentario che abbiamo citato, ovvero Steve Jobs: One Last Thing, che parla ovviamente del CEO di Apple e di come ha portato quest’azienda ad essere una delle più importanti su scala mondiale per la distribuzioni di prodotti informatici intesi sia come computer, smartphone o tablet, che intesi come software vero e proprio, quindi programmi da usare sui suoi prodotti. Ha portato a formarsi un vero e proprio impero che a tratti nei confronti del consumatore appare quasi come una religione, un “Think Different”, per differenziarsi da tutto e tutti, essere originale. Qui c’è un altro grande esempio in termini di marketing.
Due parole, che tradotte significano “pensa differente”, in modo laterale, insomma non uguale a tutti gli altri, non essere omogeneo di fronte alla società. Parte delle vendite scaturisce anche da questo, ovvero il comunicare concetti molto estesi in poche parole, fino a creare un vero e proprio ecosistema interno in cui quando si entra è difficile uscire. Tale sistema viene fuori anche grazie alle parole, e non solo pensando ai prodotti.
Business English per una marcia in più
Ricordiamo sempre che è possibile riuscire a parlare con inglese tradizionale o in business english in modo fluido semplicemente imparando la lingua e le meccaniche che troviamo anche in situazioni di questo tipo, ragion per cui occhi sempre aperti su documentari in inglese interessanti per capire bene proprio questa branca della lingua. Nel film inoltre trovate degli estratti su qualche presentazione e sul modo di comunicare, fatene tesoro. Sempre semplicità e linguaggio diretto, tono calmo e concetti semplificati per chi ascolta. Da lì possiamo basarci per la conoscenza del nostro business english, come abbiamo spiegato con tono informale e sempre aperto verso il prossimo, che potrà essere sia un nostro cliente che un nostro concorrente, o magari un collaboratore. Assimilando anche questo avremo sempre una marcia in più.