Italiani, Francesi, Tedeschi, Spagnoli: Chi parla meglio inglese?


Quest’anno la rivalità tra i paesi europei si sta inasprendo ancora di più, come si può vedere dall’ultima edizione della ricerca EF EPI, l’indice di conoscenza della lingua inglese pubblicato da EF Education First.

La conoscenza fluente dell’inglese, la lingua della ricerca scientifica, degli affari e della diplomazia, è un forte indicatore della competitività economica di un paese e delle sue prospettive future.

Delle quattro principali economie dell’eurozona, solo la Germania ha un buon livello di conoscenza della lingua inglese. Francia, Spagna e Italia sono indietro rispetto a quasi tutti gli altri Stati membri, un dato in linea con le precedenti edizioni dell’EF EPI. Dei tre, solo la Francia ha ottenuto miglioramenti modesti negli ultimi due anni.

european rankings

Il divario nel livello di conoscenza della lingua inglese è particolarmente preoccupante, perché sia ​​l’Italia che la Spagna soffrono di alti tassi di disoccupazione, soprattutto tra i giovani e avrebbero un disperato bisogno di nuove opportunità economiche che porterebbero a comunicazioni più rapide e facili con il resto dell’Europa.

“La conoscenza dell’inglese rimane ancora un grande ostacolo per lo sviluppo economico e per la completa integrazione dell’Italia a livello globale”

Sottolinea Caterina Navarra, Head of Marketing a EF English Live.

“La crescente domanda di formazione di inglese che stiamo riscontrando in Italia negli ultimi anni, riflette da un lato l’inefficienza del nostro sistema scolastico che dopo 13 anni non riesce ancora a prepararci ad affrontare con sicurezza una semplice conversazione in inglese, e dall’altro l’esigenza di doverci adattare alla naturale evoluzione del mercato del lavoro, dove l’uso dell’inglese diventa sempre più importante e talvolta necessario per ottenere un primo impiego o un significativo miglioramento di carriera”.

Il significato della classifica

european trends

Nell’ultima edizione della ricerca EF EPI, l’Italia è al 36° posto su 100 paesi del mondo e il nostro punteggio di 55,31 ci colloca nel livello medio di conoscenza. Germania, Francia e Spagna sono rispettivamente al 10°, 31° e 35° posto. Fatta eccezione per il buon punteggio ottenuto dalla Germania (63,77) che la fa apparire tra i primi dieci paesi al mondo con la migliore conoscenza dell’inglese, Francia, Spagna e Italia sono posizionati tutti e tre nel livello medio di conoscenza della lingua inglese. Con questo livello, si può dire che i francesi, gli italiani e gli spagnoli sono generalmente in grado di completare le seguenti azioni in inglese: partecipare alle riunioni, comprendere le parole delle canzoni e scrivere e-mail professionali su argomenti di uso comune. Ciononostante, il nostro livello di conoscenza della lingua inglese rimane ancora troppo basso per affrontare interazioni sul posto di lavoro in maniera efficiente e per consentirci di espandere la nostra attività e le nostre collaborazioni internazionali.

Cosa significa avere un’ottima conoscenza dell’inglese?

L’uso di una lingua franca riduce i costi delle transazioni tra paesi diversi. Ciò significa che più viene adottato e utilizzato l’inglese, maggiori saranno i risparmi generati per il Paese stesso. Inoltre, c’è anche da dire che parlare la stessa lingua di un partner commerciale non è solo una necessità tecnica, ma rappresenta anche una base importante per costruire un solido rapporto di fiducia. Lo sviluppo di una cultura di buona conoscenza dell’inglese consente alle aziende di attingere a risorse e competenze che, solo pochi anni fa, sarebbero state completamente fuori portata. Tenendo conto di queste tendenze, i risultati dell’ultima edizione di EF EPI hanno dimostrato una forte correlazione tra il livello di conoscenza dell’inglese e l’indice di competitività globale dei talenti, o la relazione che valuta la capacità di un paese di attrarre, sviluppare e trattenere lavoratori qualificati.

Come possiamo migliorare le nostre abilità linguistiche?

Potremmo ottenere grandi benefici mettendo in pratica e rafforzando un insegnamento pratico dell’inglese nelle scuole, incluso anche il settore dell’istruzione più specializzato e specifico, ad esempio nei corsi triennali e di master. In questo modo sarebbe possibile fornire un valido supporto a chiunque desideri sviluppare utili competenze linguistiche per la sua professione. Tutti e tre i paesi hanno una cosa simile e questa è la mancanza di esposizione alla stessa lingua inglese: è necessario migliorare ed espandere questa esposizione per rendere le persone molto più sicure delle proprie abilità linguistiche. Ci sono molte iniziative che Spagna, Italia e Francia potrebbero adottare per migliorare e aumentare il livello di conoscenza della lingua inglese dei suoi abitanti, ma è anche importante che ognuno di noi diventi attivo e si prenda la responsabilità di scegliere il proprio modo per imparare una lingua straniera.

Per imparare rapidamente l’inglese, uno dei modi migliori è sicuramente quello di vivere in un paese di lingua inglese, immergendosi completamente nella cultura inglese, 24 ore su 24, 7 giorni su 7. In questo modo, perfezionando il tuo inglese non solo avrai accesso a migliori opportunità personali e professionali, ma aiuterai anche l’Italia a diventare un Paese sempre più competitivo e innovativo a livello internazionale. Ma questa potrebbe non essere un’opzione per tutti, andare all’estero può essere costoso e anche lasciare la vita di tutti i giorni può essere difficile. Con EF English Live puoi imparare l’inglese online con insegnanti dal vivo in un’aula virtuale, indipendentemente da dove ti trovi. Con le nostre lezioni interattive disponibili in qualsiasi momento su qualsiasi dispositivo, EF English Live è progettato per inserire facilmente l’apprendimento dell’inglese all’interno della tua agenda quotidiana. Ci sono certamente molti modi per imparare l’inglese al giorno d’oggi e non tutti gli strumenti o prodotti funzioneranno per tutti. La cosa migliore è capire cosa funziona per te e iniziare a fare conversazione in inglese quotidiamente così da fare rapidi progressi.